Un po’ di tempo fa, a Realmonte in provincia di Agrigento, è avvenuta una di quelle disgrazie che ti mettono i brividi.
Due fratelli di circa 70 anni hanno avuto una brutta discussione su come spartirsi l’eredità ricevuta da poco.
Non solo.
Ad un certo punto, purtroppo, sono arrivati addirittura a mettersi le mani addosso.
Uno dei due, in questo momento di rabbia ceca, ha impugnato un piede di porco e ha cominciato a colpire il fratello sulla testa. Fortunatamente il tutto è accaduto di fianco ad altri famigliari, che sono intervenuti prima che la tragedia degenerasse ulteriormente.
Il ferito è stato trasportato subito all’ospedale di Agrigento dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico e numerose ferite su tutto il corpo.
Penso sia davvero triste pensare a quanto spesso accadono vicende come questa.
Già è brutto che alcune persone arrivano alle mani pur di accaparrarsi del denaro… ma quando queste tragedie accadono tra famigliari è davvero agghiacciante.
Al momento non ho figli, ma posso solo immaginare il dolore che proverei se uno dei due causasse del male all’altro… per l’eredità.
Magari sacrifichi anni interi per costruire un’azienda solida e prosperosa. Forse lo fai pure per assicurare un futuro agiato ai tuoi figli…
… ma poi, sono proprio le “cose buone” che hai costruito con tanta fatica, che creano problemi, litigi e rancori nella tua famiglia.
Il motivo è che la maggior parte degli imprenditori italiani non sono consapevoli dell’importanza di pianificare bene la propria successione.
E quindi non sono neanche coscienti di come sarà spartita la propria eredità quando verranno a mancare:
Quando non scegli come saranno ereditati i tuoi soldi, è lo Stato italiano a deciderlo – ma la sua scelta non è quasi mai la stessa che avresti voluto tu per i tuoi cari
In assenza di un testamento, è una legge scritta nel lontano 1942 che decide a chi andrà la tua successione.
Non è un caso infatti se una causa civile su tre riguarda liti ereditarie.
Immagina per esempio di essere sposato con tua moglie da 40 anni. Non hai figli. Ma hai 3 fratelli con cui non parli più ormai da 20 anni.
La maggior parte delle persone pensa che in una situazione del genere il 100% della propria eredità sia destinata alla moglie.
Ma purtroppo, non è così.
In presenza di fratelli, secondo la legge, il 33% dell’eredità è destinata a loro.
Ora, se l’eredità è costituita da soldi liquidi, il risultato è “solo” che a tua moglie arriverà meno denaro.
… ma quando si tratta di un’azienda?
Capisci bene che in questi caso la situazione si complica.
Perché magari tua moglie ha la necessità di liquidarla per avere denaro, ma è sufficiente un fratello che vuole lavorarci per mandare tutta la successione in stallo.
E se hai dei figli?
Hai lavorato per quarant’anni in azienda per permettergli un lavoro sicuro, e oltre a dover affrontare il lutto devono anche subire il peso di litigi in famiglia.
Ed è terribile pensare che sarebbe stato sufficiente un testamento per escludere i due fratelli dall’eredità ed evitare tutti questi problemi alle persone che ami.
Il problema è che la maggior parte degli italiani ignora completamente come funzionano le successioni.
Il motivo è che si tratta di un argomento delicato. Per questo spesso si tende a trascurarlo. Purtroppo però, ignorarlo completamente rischia di causarti problemi ancora più grossi.
Quando le persone litigano per il denaro, si trasformano.
Nei casi peggiori, i rapporti vanno in mille pezzi. E a volte si arriva alle mani. Proprio come è successo ai due fratelli di Realmonte.
Non è un caso se negli ultimi anni è nata la figura dello “psicoterapeuta famigliare specializzato in successioni”.
Lo so. È paradossale il fatto che magari hai lavorato una vita anche per lasciare un’azienda solida e prosperosa ai tuoi figli… ma poi, è proprio questa che rischia di minare il benessere della tua famiglia.
Ok, magari non arriveranno a colpirsi in testa con un piede di porco… ma in Italia, un’eredità su 3 causa pesanti liti.
… e il tutto perché troppe persone trascurano l’importanza di scrivere un testamento.
Pianificare la tua successione è la scelta più responsabile che puoi fare per assicurare benessere, affetto e sicurezza alla tua famiglia
Purtroppo, nessuno è immortale.
Ma c’è una cosa di te che non morirà mai: parlo di quello che hai costruito. Sia per quanto riguarda i beni fisici, sia per quelli affettivi.
Solo che se non sei tu a decidere se “quello che hai costruito” sarà fonte di benessere o odio nella vita delle persone a cui vuoi bene, questa scelta la prende lo Stato italiano.
Personalmente, in passato ho già visto delle famiglie rovinarsi per colpa di problemi legati alle successioni. Ecco perché ho deciso di offrirti una consulenza gratuita.
Scoprirai a chi (per ora) è destinata la tua eredità, e ti indicherò la miglior soluzione per assicurarti che questa vada a chi preferisci.
Se vuoi accertarti che i tuoi beni e la tua azienda vadano a chi vuoi tu – ed evitare così che lo Stato causi problemi e litigi all’interno della tua famiglia – clicca qui e compila il form con i tuoi dati!
Alla sicurezza della tua attività,
Diego Saretta