Il 7 Gennaio 2020 Ikea ha preso una multa da 47 milioni di dollari.
Il motivo?
Sulle istruzioni di montaggio di un mobile non era esplicitamente scritto di “fissare la struttura al muro con dei chiodi”. E in California, un bambino si è arrampicato su questo modello di mobile, che gli è caduto addosso e l’ha ucciso.
Subito il web si è riempito di polemiche.
Molte persone sostengono che è scontato dover “fissare bene il mobile al muro”. Che non ci dovrebbe essere bisogno di specificarlo. E che se è il bambino ad essersi arrampicato, la colpa è sua.
Ora, a me dispiace molto quando accadono disgrazie di questo tipo. E sinceramente non sono qua per dire chi ha ragione e chi no.
Vorrei piuttosto farti ragionare su un altra questione. Un concetto che ritengo molto più utile per il tuo futuro e per quello della tua azienda.
Nel 2018 Ikea ha fatturato 38,8 miliardi di euro. Una multa da 50 milioni non li manda di certo in fallimento.
Un po’ come se tu beccassi una sanzione da 2 o 3 mila euro. Di sicuro non ti fa piacere ma, probabilmente, non è capace di mandare in rovina la tua impresa. Tuttavia, ti invito a porti questa domanda:
Se avessi un mobilificio, e fossi tu ad aver subito una multa da 47 milioni di euro, come reagiresti?
Ikea è assicurata contro eventualità come questa. Questo è poco ma sicuro.
Ma dimmi: se addirittura Ikea si assicura – nonostante potrebbe permettersi di pagare di tasca propria multe così grandi – perché tu non lo fai e lasci la tua azienda in balia di rischi che potrebbero mandarla in fallimento?
Certo, magari non vendi mobili.
Ma di catastrofi che distruggono aziende intere se ne sentono ogni giorno e in ogni settore.
Pensa per esempio alle calamità naturali, che negli ultimi anni sembrano aver preso di mira proprio il nostro Paese… oppure se un tuo dipendente commette un piccolissimo errore e si fa male…
Tutti imprevisti che il più delle volte NON sono minimamente sotto il tuo controllo.
Voglio dire… magari tu hai eseguito ogni accertamento possibile per prevenire rischi e inconvenienti.
Ma se un giorno si rompe un cavo elettrico in azienda e da qui parte un incendio, la struttura va a fuoco anche se eri stato preciso e diligente nel verificare che tutto fosse a norma.
Se questo incendio scoppia di giorno e qualcuno perde la vita?
Non voglio portare sfiga. Cerco solo fare chiarezza su problemi che, purtroppo, accadono ogni giorno nel mondo. Imprevisti che rischiano di farti rimanere senza più un centesimo dall’oggi al domani.
Perché se un tuo dipendente perde la vita, qualcuno deve risarcirla la sua famiglia.
A livello legale, non cambia nulla se ti dispiace. Poco importa se avevi eseguito tutti i controlli ed eri convinto di essere a norma. La sua famiglia devi risarcirla lo stesso.
“Se domani ricevi una multa da uno o due milioni di euro, come puoi pagarla?”
Questa è la domanda che dovresti porti.
E se non sai rispondere, ci pensa lo Stato a trovare una soluzione.
Quale?
Anzitutto viene pignorato un quinto delle tue entrate.
Significa che devi togliere il 20% ai soldi che ti entrano ogni mese.
Ad ogni singolo euro che ricevi, 20 centesimi vanno a saldare il tuo debito.
La tua azienda fattura 200 mila euro l’anno?
Togli le varie spese, l’iva, le tasse… e quanto rimane?
Ecco, a questa somma devi levare un ulteriore 20%.
Cosa fai a quel punto per permettere a te e alla tua famiglia di vivere in modo dignitoso?
Già, è una situazione che probabilmente non augureresti neppure al tuo peggior nemico.
Ma non solo.
Con milioni di euro di debiliti non puoi più ricevere finanziamenti.
Non puoi fare alcun mutuo.
Volevi cambiare auto, o comprare una casa?
Non puoi.
Sei bloccato.
A causa dei tuoi debiti non puoi più far crescere la tua azienda.
Ecco perché esistono le assicurazioni.
Quando fai un’assicurazione non devi pensare che spendi soldi per eventualità che magari non ti accadrà mai.
Devi pensare di essere un imprenditore che tiene alla propria azienda.
Quando hai un bambino piccolo metti delle protezioni ad ogni spigolo in casa, così da star tranquillo che non si farà male. Lo stesso dovresti farlo con la tua azienda.
Se ci tieni alla tua azienda, dovresti proteggerla e garantirle l’assenza di imprevisti che potrebbero mandarla in fallimento dall’oggi al domani
Ecco perché non devi pensare all’assicurazione come a una “spesa non obbligatoria”. Piuttosto, dovresti iniziare a vederla come l’unico modo per creare un’azienda solida e sicura.
Perché puoi anche fatturare 10 milioni ed essere in crescita costante, ma se ti becchi multa da 47 milioni di euro, chiudi comunque.
Proprio per combattere la disinformazione su temi così delicati – ed evitare che tu spenda soldi in assicurazioni inutili – voglio regalarti una consulenza in cui ti mostrerò il grado di esposizione al rischio della tua azienda.
Chi sono io?
Sono uno dei primi 8 assicuratori ad aver ottenuto la certificazione “Zero Truffe” erogata dal “Salvagente” – azienda specializzata nella lotta contro truffe e fregature.
Significa che il mio lavoro è totalmente rivolto al tuo interesse. Non come purtroppo fanno alcuni agenti assicurativi, che solo per guadagnare di più provano a rifilarti ogni assicurazione possibile e immaginabile.
A te non costerà nulla, ma alla fine potrai scoprire quali sono i rischi che corri ogni giorno e che potrebbero mandare in fallimento la tua azienda.
Per ottenere subito la tua consulenza – e proteggere tua azienda da tutta quella serie di imprevisti che potrebbero far rimanere senza soldi te e la tua famiglia – clicca qui e compila il form con i tuoi dati. Ti ricontatterò personalmente entro 24 ore.
Alla sicurezza della tua attività,
Diego Saretta